I carabinieri di Brescia indagano per omicidio e stanno guardando anche fuori provincia per ricostruire la vicenda.
È morta all'ospedale di Desenzano del Garda, nel Bresciano, Dolores Dori, una donna di 44 anni residente a Vicenza, dopo essere stata scaricata da un'auto e abbandonata con tre ferite da arma da fuoco all'addome fuori dalla struttura intorno alle 19 del 2 ottobre.
I carabinieri di Brescia, coordinati dal pm Francesca Sussarellu, indagano per omicidio. E stanno guardando anche fuori provincia per ricostruire la vicenda.
Gli inquirenti sperano di ottenere indicazioni dalle telecamere di sicurezza installate in strada e nella zona dell'ospedale di Desenzano. L'ipotesi è che sia stata uccisa altrove, forse a vicenza
I precedenti
Dori era nota alle forze dell'ordine: aveva precedenti penali per furti e truffe, spesso ai danni di anziani.
Ma soprattutto era la sorella di un collaboratore di giustizia da poco inserito nel programma di protezione, come riporta il Giornale di Brescia. Questa è una delle piste che gli investigatori stanno seguendo, convinti che possa esserci una correlazione con l'esecuzione di Dori.
Il fratello pentito
Il fratello di Dori era un detenuto del carcere di Prato e ha deciso di collaborare con i magistrati per denunciare corruzione e traffici all’interno del penitenziario. Una testimonianza che ha portato a indagare alcuni agenti.
Nel giugno 2025 fu pure organizzato un blitz nella struttura con 300 uomini, tra carabinieri, poliziotti e militari della Guardia di Finanza.
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