Cremona: Il rapper Faneto e la violenza sulla ex Alessandra: “Non vali niente, ti distruggo la faccia altre mille volte”

In un crescendo di insulti e minacce il rapper 21enne l’ha schiaffeggiata in faccia provocandole degli ematomi che la ragazza ha mostrato sul suo profilo social. La denuncia presentata alla Polizia locale di Cremona.

La lite fra Faneto, nome d’arte del ventenne rapper milanese-dominicano Valentin Antonio Segura e la sua la ormai ex fidanzata Alessandra, sua coetanea, è registrata con una diretta su TikTok.

Lei in canotta, capelli biondi raccolti e volto tumefatto mostra i segni della violenza, occhio livido, un profondo graffio sullo zigomo, parla con lui che le dice: “Devi smetterla... ti giuro... che non sei un c... non vali un c..., vengo lì e lo faccio di nuovo, ti distruggo la faccia, te lo faccio vedere io te lo rifaccio altre mille volte”.

Lei, Alessandra, protetta dal video prende coraggio e risponde: “Dai vieni, vieni qui, cosa mi vuoi fare, mi vuoi distruggere ancora la faccia?”. E il rapper di nuovo: “Vali quanto me, cioè poco, con la differenza che io valgo poco ma voglio fare qualcosa, tu invece vali proprio poco e basta”. 

La procura ha disposto, intanto, per la giovanissima milanese Alessandra, 67mila follower su Instagram e molte attività su TikTok, il codice rosso, cioè il rafforza della tutela come vittime di violenza.

La misura accelera il procedimento penale, dispone la trattazione prioritaria delle denunce e l’adozione tempestiva di provvedimenti cautelari a tutela della vittima.

Il video in cui la ragazza litiga con Faneto e mostra i lividi, intanto, è diventato virale, ha oltrepassato il milione di visualizzazioni e archiviato una pioggia di commenti di incoraggiamento a denunciare.

Il rapporto turbolento dei due ex fidanzati si evince dalle parole contenute nella denuncia in cui Alessandra racconta di liti continue e altrettanto numerosi episodi di violenza avvenuti perlopiù nelle camere di albergo in cui i due, anche in occasione dei concerti di lui, hanno alloggiato.

E, infatti, ad allertare le forze dell’ordine e a dare il via all’intervento, anche nell’ultimo caso, quello a cui poi è seguita la Pubblicazione del video stato il personale di un hotel.

“Le storie le ho messe perché nessuna donna può passare quello che ho passato io”, scrive la ragazza sui social spiegando le foto con i lividi.

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.