Emerge dal verbale dei carabinieri che hanno trovato gli oggetti e li hanno repertati.
Decine di bottiglie di alcolici, bicchieri e i vestiti della vittima. Risale al 4 agosto 2025, due giorni dopo il ritrovamento del corpo di Simona Cinà, la giovane pallavolista morta in piscina durante una festa di laurea, il sequestro di diversi oggetti trovati nella casa.
Emerge dal verbale dei carabinieri che hanno trovato gli oggetti e li hanno repertati. I familiari della 20enne avevano sostenuto di non aver visto tracce di alcolici ed erano stati smentiti dai pm lunedì 4 agosto 2025 con una nota.
L'autopsia sul corpo di Simona Cinà
Intanto, le indagini continuano e giovedì 7 agosto 2025 potrebbe essere il giorno della verità: la svolta, infatti, potrebbe arrivare dall'autopsia sul corpo della pallavolista deceduta a Bagheria. L'esame sarà eseguito al Poclinico di Palermo.
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